Francesca Biffi: libri, giochi e teatro – La Cultura Resiste
Ogni volta che incontro Francesca, lei porta una ventata di aria fresca e di positività. Un regalo particolarmente prezioso, soprattutto in settimane come queste.
Attrice, autrice, regista, scenografa, cantante (e sicuramente molto di più), Francesca Biffi è una persona che ha molte cose da dire e che sa bene come farlo, attraverso varie forme d’arte, fuori dagli schemi e dalle aspettative. Anche durante questo lockdown – che ha visto chiudere innanzi tutto scuole, teatri e luoghi di aggregazione – lei ha saputo reinventarsi e trovare nuove strade per comunicare e per raccontare.
Ho deciso di fare quattro chiacchiere con lei per farmi spiegare come ha affrontato questo momento di sospensione, cosa è successo alle attività che aveva in corso e soprattutto quali sono i nuovi progetti nati in questo periodo.
E lei, tanto per cominciare, mi ha raccontato di come le sia venuta l’idea per il blog “Libri da stampare” e della sua partecipazione al Gruppo Facebook DECAMERON – Storie e antidoti per una buona notte, in cui si fa teatro ogni sera.
La cosa che mi ha colpito di più di questa chiacchierata è che là dove c’è voglia di fare, esiste sempre una strada. Quando Francesca ha un’intuizione, non lascia che si addormenti in qualche angolo della sua testa, ma si tira su le maniche perché diventi reale. Credo che sia uno degli antidoti più preziosi in ogni momento di difficoltà, non solo questo.
